Con l’estate e le temperature elevate può aumentare la
presenza dei parassiti del legno nella nostra casa, e a pagarne le conseguenze
non sono solo i mobili che l’arredano ma anche le stesse persone che ci vivono.
Quello di cui parleremo in questa news è un argomento ricorrente sul quale però
è utile ritornarci, ovvero gli acari del legno (o acari del tarlo). La questione da porsi
è semplice: per combatterli è sufficiente un trattamento fai-da-te oppure un trattamento antitarlo ecologico
e professionale?
Ricordiamo che gli acari del legno sono piccoli parassiti dei
tarli di dimensioni davvero microscopiche che si nutrono delle loro larve. Questi
organismi accompagnano i tarli in qualunque momento della giornata, aumentando
il rischio di contaminazione nelle nostre abitazioni, nonché quello di creare
disagi fisici all’uomo. Essi, infatti, quando non riescono più a trarre
nutrimento dalle larve dei tarli, spostano tutta la loro attenzione sull’essere
umano. Il risultato? Tantissimi piccoli rigonfiamenti infiammati e pruriginosi
cosparsi su tutta la pelle.
Ora, già la presenza dei tarli in casa non è di per sé una
buona notizia, considerando i danni che questi sono in grado di procurare al
legno della nostra casa (sia mobili che struttture); ma se ad essi ci
aggiungiamo anche i loro parassiti, allora il problema diventa inesorabilmente
più grande.
Per ovviarvi, si legge spesso su internet di rimedi naturali
in grado di combattere in maniera efficace non solo i tarli ma anche i loro
acari e con risultati garantiti. Si
punta principalmente a prodotti naturali, in particolare oli ed estratti
vegetali derivanti da piante come il cedro o l’eucalipto, che grazie alle loro
proprietà e allo loro essenza riuscirebbero a preservare legno e mobili. Non
solo, ma spesso capita anche di trovare sul web articoli che ti spiegano come
ripristinare i mobili tarlati con metodi che potremmo definire alquanto
improbabili.
Pur riconoscendo la qualità e la non invasività di alcuni
prodotti naturali, il loro utilizzo non è risolutorio ai fini dell’eliminazione
del problema. Sappiamo bene, infatti, che esistono diversi stadi vitali dei
tarli per i quali è indispensabile un trattamento speciale in grado di eliminarli
definitivamente (pensiamo ad esempio alle loro uova) e che sfrutta l’effetto
della termalizzazione delle microonde. Insomma, un processo del tutto naturale,
non nocivo per l’ambiente e soprattutto estremamente efficace, come quello che
adopera Trattamentoantitarlo.net, leader nel trattamento antitarlo Puglia, Calabria, Campania, Basilicata
e tutto il territorio nazionale.