Per 80 anni dimenticato dagli esperti del trattamento tarli al punto da
essere dichiarato estinto e invece, dopo un lunghissimo tempo, è
sorprendentemente riapparso. Stiamo parlando di una specie di mangiatore del
legno ritrovata dai ricercatori dell’Università di Sidney nell’isola di Lord
Howe nel Mar di Tasman, tra l’Australia e la Nuova Zelanda, denominata “Panesthia Iata”.
Si tratta di uno scarafaggio che si nutre di legno e dalle
dimensioni considerevoli, autoctono del posto e sopravvissuto per tutto questo
tempo. Creduto estinto a causa dell’introduzione nell’isola dei ratti delle
navi avvenuta nel 1918, questo insetto sarebbe certamente un bersaglio per la disinfestazione tarli, ma al
tempo stesso fondamentale per l’ecosistema dell’isola essendo riciclatore di
cibo: una caratteristica che accelera la decomposizione dei vecchi tronchi e
fornisce cibo per altre biodiversità.
Una peculiarità che ha subito anche modificazioni in tutto
questo arco di tempo, nel senso che il Panesthia
Iata si è evoluto mostrando di saper sopravvivere anche tra le rocce.