Avrà sicuramente destato molta curiosità tra gli esperti del trattamento antitarlo la nuova
scoperta fatta dal ricercatore del Museo di Storia Naturale di Londra, l’entomologo
Michael Darby. Si chiama Nelloptodes
Gretae, una nuova specie di insetto dal nome scientifico in onore della
giovane attivista svedese Greta Thunberg, nota per le sue battaglie contro i
cambiamenti climatici.
E sono proprio quest’ultimi a mettere in serio pericolo le
biodiversità del nostro pianeta, molte delle quali risultano essere ancora
sconosciute, esattamente come quello appena scoperto. Si tratta di un minuscolo
scarabeo appartenente alla famiglia Ptiliidae,
le cui caratteristiche sono proprio quelle di avere dimensioni del corpo molto
piccole, tanto da annoverare al suo interno gli insetti più piccoli del pianeta.
Questo insetto, infatti, ha dimensioni davvero microscopiche
(appena 0,79 mm) e si presenta con un colore giallo-marroncino e lunghe
antenne. A differenza delle altre specie appartenenti alla stessa famiglia, esso
si distingue per la totale assenza di occhi e ali.
In realtà, più di una scoperta, quella del dr. Darby è stata
una riscoperta. La specie, infatti, era già presente nelle collezioni del museo
londinese dagli anni ’60 del secolo scorso, ovvero quando il Prof. Entomologo William
Block raccolse numerosi campioni di insetti in Kenya con l’intento di
analizzarli. Studio che non è stato mai condotto fino a quando il dr. Darby li
ha esaminati singolarmente utilizzando un potente microscopio. Grazie alla sua
ricerca si è potuto così identificare otto nuove specie di Ptiliidae, tra cui
quelle in omaggio alla giovane Greta Thunberg.
Se questo piccolissimo scarabeo possa essere oggetto di disinfestazione tarli non è
ancora dimostrato; quello che si sa è che si nutre di ife e spore fungine. Tuttavia,
la sua scoperta dimostra come sia alta la possibilità che esistano in natura
numerose altre specie di insetti ignote in grado di minacciare piante e
materiali come il legno.