Ristrutturare la propria casa non è mai una decisione
semplice da prendere, specie per chi è costretto a fare i conti con le proprie
tasche. Ma molto spesso accade che decisioni come queste risultano essere
indispensabili al fine di proteggere l’incolumità di chi ci abita. Il trattamento antitarlo a microonde
è, come più volte ribadito, un intervento necessario non solo a preservare la
stabilità strutturale di un alloggio, ma anche la stessa incolumità dell’uomo
dagli attacchi delle diverse tipologie di parassiti del legno.
Forse pochi sanno che decidere di ripristinare un immobile è
anche un’operazione molto vantaggiosa sia dal punto di vista economico che da
quello fiscale. Ad esempio uno studio condotto alcuni mesi fa da ProntoPro.it e
Immobiliare.it ha dimostrato come la ristrutturazione di una casa prima di
metterla sul mercato determina un aumento del prezzo di vendita del 19% e di
locazione fino al 22%. Ora, è innegabile che un immobile riqualificato abbia
maggior potere contrattuale rispetto ad uno che si presenta in condizione di
degrado.
Per questo è importante sfruttare gli ultimi mesi del 2017
per le opere di riqualificazione, per via dei benefici fiscali concessi fino
alla fine dell’anno in corso. La Legge di Stabilità 2017, infatti, ha prorogato
fino al 31 dicembre la possibilità di fruire di una detrazione fiscale del 50% delle
spese sostenute e documentate dal 25 giugno 2012 al 31 dicembre 2017, con un
limite di spesa massimo di 96 mila euro. Un vantaggio imperdibile se
consideriamo che l’aliquota in passato era del 36%, e che con ogni probabilità
tornerà ad esserlo dal 2018, con un limite di spesa massimo di 48 mila euro.
Il bonus, inoltre, riguarda diversi tipi di lavori, ovvero:
manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo,
ristrutturazione edilizia, sia che si tratti di parti comuni di edifici
residenziali che di singole unità abitative di qualsiasi categoria catastale e
pertinenze.
Gli interventi di disinfestazione tarli, proprio perché miranti a ripristinare le condizioni delle
strutture lignee degli immobili, come ad esempio le travi e i soffitti, rientrano
nella tipologia di lavori di restauro e risanamento conservativo annoverata
nella suddetta Legge di Stabilità, che prevede appunto una detrazione fiscale
della metà delle spese sostenute ma solo fino al 31 dicembre 2017. È importante
però farlo subito: contatta Trattamentoantitarlo.net per ottenere informazioni
dettagliate o per chiedere un preventivo senza impegno.