Quando ci troviamo in presenza di danni causati dai parassiti
del legno nelle nostre case, la prima preoccupazione è ovviamente quella di
porvi rimedio tempestivamente. Certo, uno sicuro ed ecologico c’è e si chiama trattamento antitarlo a microonde,
ma ci poniamo mai il problema di quale possa essere la loro provenienza? Capita
spesso, infatti, di notare in casa degli insetti molto originali, difficilmente
riconducibili al contesto ambientale in cui viviamo, capaci però di procurare
danni ingenti anche a piante e colture.
Come è possibile tutto questo? La colpa, così per dire, è
degli scambi commerciali intercontinentali che alimentano questo fenomeno
migratorio, ed in particolare degli imballaggi. I pallet, infatti,
rappresentano il rifugio temporaneo ideale per lo svernamento di questi
parassiti, che una volta arrivati nei luoghi di destinazione danno luogo ad una
vera e propria catastrofe nell’ecosistema locale, provocando danni ingenti e
devastazione.
Un problema grave che i Paesi dell’Ue hanno pagato a caro
prezzo negli ultimi anni a causa dell’intensificarsi degli scambi con paesi terzi
(soprattutto Asia, Africa e Sudamerica) nei quali non viene fatto alcun
trattamento preventivo degli imballaggi. Cosa che in Europa si è cominciato a
fare da qualche anno a questa parte, con l’Italia che ha fatto da apripista
adottando lo standard Ispm 15, la normativa che obbliga a utilizzare legno
sottoposto a specifici trattamenti caratterizzati con marchio Ippc/Fao.
Stiamo parlando del cosidetto export responsabile del legno,
ovvero dell’esportazione di imballaggi in legno sicuri e trattati contro
parassiti e specie aliene, cresciuta del 12% nel primo trimestre 2018 rispetto
allo stesso periodo dell’anno precedente. Un modo intelligente di tutelare l’ecosistema
globale, grazie al quale si cerca di prevenire o ridurre al minimo il rischio
diffusione dei parassiti, ma anche un’occasione importante per far crescere il
sistema produttivo dei Paesi esportatori.
Gli imballaggi in legno sicuri, inoltre, dimostrano ancora
una volta la validità e l’efficacia della disinfestazione tarli, ovvero un trattamento termico in grado di preservare anche l’integrità
della merce esportata.