Nell’immaginario collettivo succede spesso di confondere una
cosa per un’altra e il rischio che si corre è quello di commettere grossolani
errori di valutazione. Quando si parla degli infestanti del legno, ad esempio,
l’errore più comune è quello di considerare tarli e tarme la stessa cosa, con
la convinzione che un trattamento antitarlo fai da te possa preservare efficacemente i nostri armadi e
cassetti.
Uno di questi è stato per molti anni la naftalina,
considerata il giusto rimedio al problema, ma alla quale oggi si ricorre sempre
meno che in passato. In primis, perché trattasi di un prodotto chimico molto
tossico in quanto idrocarburo derivante dalla distillazione di petrolio,
carbone e catrame; in secondo luogo, perché esso è indicato per combattere le
tarme e non i tarli.
Questi due insetti, infatti, sono completamente diversi tra
loro perché non sono legati da alcun rapporto di parentela. Le tarme,
appartenenti alla famiglia dei lepidotteri, sono piccole farfalline con
apertura alare di 1 cm che attaccano i tessuti come indumenti, cuscini,
materassi ecc. il motivo è semplice: essi si nutrono di cheratina, una proteina
presente appunto all’interno di peli e tessuti. Abili divoratori capaci di
creare grossi fori, questi insetti non hanno tuttavia caratteristiche
biologiche che consentano di digerire il legno.
Al contrario dei tarli, appartenenti agli xilofagi, che
vivono all’interno dei manufatti lignei perché si nutrono di sostanze come
cellulosa, amido e lignina. La presenza dei fori nel legno è il risultato di un
lungo processo di trasformazione: le uova deposte dalla femmina nelle fessure
della struttura generano le larve, il cui compito è quello di scavare lunghe
gallerie per portare a compimento il processo di trasformazione; una volta
diventate adulte sfarfallano all’esterno creando un danno estetico, a causa
della presenza dei fori, e soprattutto strutturale, minando la stabilità e l’integrità
di mobili, travi, parquet ecc.
Ricorrere alla naftalina per combattere i tarli del legno,
dunque, è una scelta sbagliata e pericolosa per la propria salute. A questo ci
pensa Trattamentoantitarlo.net con una disinfestazione tarli efficace, sicura e non invasiva.